Legge 3/2012 – Le procedure per cancellare i debiti.
28 Luglio 2016Correzione di errore materiale. E’ un procedimento che necessita della partecipazione di tutte le parti.
20 Marzo 2017Con la recente depenalizzazione di alcuni reati minori, si è creata una vera e propria problematica su come trovare giustizia laddove si è vittima di un reato depenalizzato. La strada indicata da molti esperti in materia è quella civilistica. Quindi secondo molti, laddove si è vittima di un reato oggi depenalizzato (ad esempio l’ingiuria) l’unica strada da percorrere per ottenere giustizia è quella di intentare una causa civile contro l’autore del reato stesso ed ottenere con la sentenza un accertamento sulla sua responsabilità (civile) ed una condanna al risarcimento del danno. Tale strada tuttavia presenta alcune criticità.
Una causa civile ha dei tempi e dei costi che spesso non sono compatibili con le conseguenze dell’offesa e spesso l’idea di adire un giudice civile, accollandosi oneri e adempimenti, non viene presa in buona considerazione.
Da una lettura del TULPS (Testo Unico delle leggi sulla Pubblica Sicurezza) emerge un’altra ipotesi più snella, meno costosa e forse più incisiva.
Difatti l’articolo 1 del TULP testualmente recita “L’autorità di pubblica sicurezza veglia al mantenimento dell’ordine pubblico, alla sicurezza dei cittadini, alla loro incolumità e alla tutela della proprietà; cura l’osservanza delle leggi e dei regolamenti generali e speciali dello Stato, delle province e dei comuni, nonché delle ordinanze delle autorità; presta soccorso nel caso di pubblici e privati infortuni. Per mezzo dei suoi ufficiali, ed a richiesta delle parti, provvede alla bonaria composizione dei dissidi privati. L’autorità di pubblica sicurezza è provinciale e locale” .
Sostanzialmente, prendendo un considerazione tale norma, si concretizza l’ipotesi che in luogo della causa civile, una vittima di un reato, oggi non più considerato tale, potrà fare richiesta in commissariato e cercare una soluzione bonaria alla sua problematica. La polizia o i carabinieri, dopo avere ricevuto la formale richiesta, convocheranno le parti e cercheranno di comporre la situazione in modo bonario.