Scelte oculate e tecnologia portano ad una sicura ottimizzazione delle risorse economiche.

Molti colleghi, conoscendo la mia passione per la Tecnologia e per l’Informatica, mi chiedono spesso se sia possibile utilizzare negli Studi Legali strumenti tecnologici che consentano di abbattere le enormi spese di gestione dello studio.

La risposta è ovvia ed è affermativa, ma spesso leggo negli occhi di chi mi pone la domanda una sorta di incredulità.
Oggi, l’organizzazione dello Studio Legale non può prescindere dall’utilizzazione di una serie di apparecchiature tecnologiche che si rendono necessarie ed indispensabili per lo stesso lavoro dell’avvocato. Pensiamo ai Computer, alla linea ADSL, ai sistemi di archiviazione, alla linea telefonica, ai gestionali, agli scanner ed alle fotocopiatrici.
Tali strumenti ci vengono pubblicizzati in maniera massiva e spesso entrano nello studio senza che ciascuno di noi ha fatto effettive valutazioni circa la loro reale necessità o convenienza.
Ebbene, una scelta oculata nell’acquisto di tali tecnologie consentirebbe un risparmio economico che potrebbe valere anche il 65%.
La cosa sembra impossibile ma invece è una possibilità reale e concreta.
Non sto parlando di marche diverse piuttosto che di modelli all’avanguardia.
Quando parlo di scelta oculata parlo soprattutto di “struttura tecnologica” adeguata ed adatta all’effettivo utilizzo nello studio professionale.
L’esempio che mi è facile fare con i colleghi è quello della linea telefonica.  Vediamolo in dettaglio:
Oggi per clienti business si trovano sul mercato una serie di offerte apparentemente ottime. Queste prevedono un canone mensile fisso, delle spese accessorie oltre che un costo per consumo. Sostanzialmente una linea telefonica con una sola numerazione e con associata linea dati ha un costo mensile fisso di Euro 30,00 oltre il costo del consumo che mediamente incide di circa 50,00- 60,00 Euro al mese.
Inoltre, in uno studio legale, andrà installata una centralina telefonica che smista le telefonate sui vai interni presenti e che dispone di un risponditore automatico per i giorni di chiusura. Tale apparecchio si trova sul mercato ad un prezzo medio di Euro 250,00 oltre le spese di istallazione.
Sommando tutti questi costi si arriva alla conclusione che la sola linea telefonica con traffico dati e con una centralina di piccole potenzialità costa ad uno studio mediamente la somma di Euro 90,00 mensili e cioè 1.080,00 Euro all’anno.
Ebbene optando per una soluzione innovativa, si potrebbe pensare di istallare un sistema VOIP (anche con più numerazioni telefoniche) appoggiato su una linea ADSL (solo traffico dati) e con un centralino virtuale (anche basato su piattaforma OPEN SOURCE). In tale ultimo caso i costi della linea telefonica di studio si abbasserebbero a circa 33,00 Euro mensili ( 30,00 per il canone ADSL e 3 per consumi) equivalenti ad Euro 396,00 all’anno.
Come si intuisce, con una scelta più oculata lo studio porterebbe a casa un risparmio pari al 64 % ed avrebbe maggiore qualità del servizio.
Un bel risultato vero ?
Altri esempi potrebbero essere fatti con i gestionali di studio, con il redattori per l’utilizzo del PCT, con l’illuminazione a Led degli ambienti di studio, con sistemi intelligenti (domotica-wifi) per l’accensione e lo spegnimento dei condizionatori e del riscaldamento, con i sistemi di archiviazione NAS.
Insomma un mondo tutto da scoprire e che offre ottime possibilità di risparmio.
Per chi volesse approfondire l’argomento potrà scrivermi in privato attraverso il modulo contatti di questo sito. Sarò felice di darvi ogni informazione utile.

avv. Gianluca Giammatteo